Milano
A piedi tra scenari che si osservano tra loro
nascosti dal passo affrettato
celati da sfondi chiassosi
soli nel loro giorno eterno.
In macchina, a cavallo di territori poco esplorati
che chiamano ardenti il loro istante di vita.
Voglia e Desiderio.
Di Esistenza.
Di Luce.
Scenari anelanti.
Scenari sospesi.
Un Dialogo.
Uno sguardo che cerca il nostro per dirci qualcosa.
Un Sogno.
Ad occhi aperti.
Attraverso il filtro delle lenti e dell’altro occhio chiuso.
La Via…
Chiudere un occhio per aprirli entrambi…
E Milano ci parla.
Racconta il perché.
Non pone domande.
Non ci dà risposte.
Ci parla…
E noi ad ascoltare…
con gli occhi tesi
Forse per capire…
Forse per finirla di capire senza comprendere…
Forse per cogliere in quell’istante infinito
l’Anima di luoghi…
…che non hanno corpo.